La Corte di Cassazione con la sentenza 29292 del 2019 ha condannato un’agenzia di recupero crediti per avere insistentemente chiamato, a tutte le ore del giorno, un debitore a causa del mancato pagamento di alcune bollette. La condotta degli agenti di riscossione integra per la Corte di Cassazione il reato di cui all’art. 660 c.p.: le … Leggi tutto »

La proposta di Legge 506 in modifica “…all’art. 5 della legge 1° dicembre 1970, n. 898, in materia di assegno spettante a seguito di scioglimento del matrimonio o dell’unione civile” è stata approvata il 14.5.2019 dalla Camera dei Deputati. Il provvedimento, che ora è sotto l’esame del Senato, ha l’obbiettivo di “…aggiornare e migliorare questa … Leggi tutto »

Con un’interessante sentenza del 22.3.2019, il Tribunale di Brescia spiega in otto punti i “sintomi” che caratterizzerebbero la PAS – Sindrome da alienazione parentale. In particolare, si tratta: della campagna di denigrazione nella quale il bambino e scimmiotta i messaggi di disprezzo del genitore alienante; della razionalizzazione debole dell’astio per cui il bambino spiega le … Leggi tutto »

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato ancora una volta l’Italia per aver violato nuovamente i diritti fondamentali dei genitori separati. L’ultima sentenza è del 2018 ma è stata resa nota soltanto nei giorni scorsi e segue la stessa scia della famosa sentenza del 29 gennaio 2013 (Pres. Jočienė), Affaire Lombardo c/ Italia. La Corte di Strasburgo, … Leggi tutto »

Integra reato di cui all’art. 617 bis c.p. “…la condotta di colui che installa all’interno del telefono cellulare in uso alla moglie un programma informatico denominato spy-software, che consente di captare tutto il traffico dei dati in arrivo o in partenza dal dispositivo” (Corte di Cassazione, sentenza 5.4.2019, n. 15071) La Corte di Cassazione, V Sezione penale, … Leggi tutto »

Il Tribunale di Rieti, con sentenza del 7 marzo 2019, ha affermato che la nuova compagna del padre non può pubblicare su Facebook le foto dei figli minorenni di lui, laddove manchi il consenso della madre. Il Tribunale ha, quindi, accolto il ricorso della madre di due figli di 11 e 8 anni che, stanca … Leggi tutto »

Con la sentenza 5 marzo 2019, n. 6386, la Corte di Cassazione ha affermato che non deve essere più versato l’assegno di mantenimento a favore del coniuge debole qualora le condizioni economiche del coniuge obbligato al mantenimento siano peggiorate, assumendo, così, rilevanza il fatto che quest’ultimo sia in grado o meno di mantenersi autonomamente. La … Leggi tutto »